Beginning |
IL
VENTO STAVA SPAZZANDO LA PIAZZA DESERTA,
ILLUMINATA DALLA LUCE DEI LAMPIONI...
|
Paragrafo
aggiunto da: Alice |
Solo
un'ombra si muoveva, un'ombra dagli occhi grigi e
tristi che, di tanto in tanto, si soffermavano a
guardare il cielo. |
Paragrafo
aggiunto da: Pat |
E
mentre la luna, seduta in un angolino tra le
stelle, la seguiva passo passo, quegli occhi
malinconici videro avvicinarsi, da lontano.... |
Paragrafo
aggiunto da: Luigi |
una
Lambretta tutta scassata che avanzava come
scoreggiando |
Paragrafo
aggiunto da: anonimo |
cancellate
pure tutto, non ho potuto resistere |
Paragrafo
aggiunto da: Pat |
...disse
l'ombra, mentre la Lambretta procedeva pure
sobbalzando |
Paragrafo
aggiunto da: Alice |
Una
mano gigantesca squarciò il cielo brandendo una
grande gomma blu e, con un colpo secco, eliminò
gran parte della piazza. |
Paragrafo
aggiunto da: Luigi |
La
Lambretta si salvò a stento, con un sonoro
scoreggione deviò a destra e puntò direttamente
verso... |
Paragrafo
aggiunto da: Paolo |
verso
l'ombra dagli occhi grigi, la quale si accorse
che alla guida c'era un tipo strano che aveva al
collo una grossa macchina fotografica e che
guidando scattava fotografie senza guardare.
improvvisamente lo riconobbe e disse:"Duca!
che cazzo ci fai qui a voghera in questa piazza
deserta spazzata dal vento ed illuminata dai
lampioni!!??" |
Paragrafo
aggiunto da: Pat |
"
La piazza sta scomparendo, non lo vedi? Ma che
vuoi vedere, sei un'ombra tu!! " Disse il
Duca, sempre a cavallo di quella stranissima
Lambretta... |
Paragrafo
aggiunto da: Simone |
Nel
frattempo, sopra un magnifico cavallo nero, si
indrodusse nella piazza il vecchio maniscalco |
Paragrafo
aggiunto da: anonimo |
che
si vide cancellare una mano dalla gomma
gigantesca. In poco meno di un secondo gli sparì
anche la testa e il corpo e poi l'intero cavallo
e solo un nulla gigantesco, che solo nel libro di
Ende il Duca aveva immaginato, dominava gran
parte della città. |
Paragrafo
aggiunto da: Dave |
Il
maniscalco, perso nel suo nulla, pensò:
"che triste questa vita. Ero appena
arrivato, mi ero appena innamorato di un'ombra, e
già me ne devo andare". |
Paragrafo
aggiunto da: Pat |
Ma
è questo il bello del nulla... si puo'
sguazzarci in mezzo senza peso e senza direzione,
alla ricerca di un orizzonte che potrebbe non
esistere. Il maniscalco queste cose le sapeva.
Per questo andandosene si volto' verso l'ombra,
che... |
Paragrafo
aggiunto da: kam |
..per
un attimo, sembrò emettere un suono, ho sentito
bene?..mi era parso..no, non può essere lui, lui
è fuggito... |
Paragrafo
aggiunto da: Jack |
...da
Alcatraz, la mia, la tua, da questo esistente
nulla o questo inesistente essere... |
Paragrafo
aggiunto da: kam |
..eppure
questa musica che riempie la piazza, da dove
proviene, l' ombra è sempre lì..immobile.. |
Paragrafo
aggiunto da: xy |
...pensò
il maniscalco.Ma dopo essersi stropicciato bene
gli occhi s'accorse che la manona fuori
campo,aveva appena finito di disegnare un
gigantesco hi-fi perfettamente funzionante che
stava sparando a palla "Where the streets
have no name"... |
Paragrafo
aggiunto da: Dave |
Si
guardò in fondo all'anima, e mosso da quelle
note, il Maniscalco pensò: "Ho tanti
difetti, ma ho anche una grande qualità, quella
di |
Paragrafo
aggiunto da: Alice |
amare.
L'amore mi porterà lontano, oltre il nulla che
mi trattiene e che mi respinge. L'amore mi
salverà e mi farà spuntare le ali e come un
grande Albatros sorvolerò queste città...
Insieme all'ombra, che io amo tremendamente. |
Paragrafo
aggiunto da: Cico |
Fu
cosi' che lanciando un'ultimo sguardo all'ombra
la vide mentre andava via abbracciata ad un
ombro. |
Paragrafo
aggiunto da: kam |
...ma
quando mi chiedo..come si fa ad amare
un'ombra?..non poter vedere i suoi occhi,
sfiorare le sue labbra, un pensiero che... |
Paragrafo
aggiunto da: CiP |
...mi
lascia come un vuoto dentro. Ahhhh!!!! Ma non e'
un pensiero e' la gomma da cancellare!!!!! |
Paragrafo
aggiunto da: pat |
e
questo lo consolava, si senti percio' un po' piu'
sollevato.. |
Paragrafo
aggiunto da: Alice |
...nonostante
il dolore lacerante di non essere stato accettato
dal suo desiderio. Ma quante altre ombre
incontrerò nel mio cammino che mi sorrideranno?
E quante oscureranno il mio sentiero? E ne
troverò mai una adatta a me?... |
Paragrafo
aggiunto da: Kya |
"..
o forse sono io l'ombra? Io che mi credo così
reale, così vero.. non sarò io l'ombra se
nessuno mi parla, se nessuno mi vede.. ha senso
esistere per se stessi?". La risposta,
inaspettatamente, gli venne da... |
Paragrafo
aggiunto da: pat |
una
voce che dall'orecchio gli penetrava nel
cervello,...diceva....."SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA E' TARDI!! SONO LE
OTTO DORMIGLIONE.!!!"...era sua moglie, la
sua cara, carissima, adorata mogliettina, come
tutti i giorni, tutti i sacrosanti giorni. Dunque
era stato un sogno ? Dunque lui.... |
Paragrafo
aggiunto da: Cico |
...
non era stato cancellato... continuava a vivere
nonostante tutte le ombre... cosi' gli venne un
pensiero... penso' all'ombra e pensando e
pensando caccio la lingua e disse... PRRRRRRR!!!! |
Paragrafo
aggiunto da: xy |
"Ti
ho detto tante volte di non fare le pernacchie
davanti ai bambini!!Sei sempre il solito"gli
disse dura la moglie "E dopo ci
lamentiamo...bell'esempio che sei"continuò
acida.D'impulso lui... |
Paragrafo
aggiunto da: Togli quel cazzo di zio cico |
...
chiuse la bocca e allora, poiche' aveva la lingua
ancora mezza fuori, si diede un bel morso e... |
Paragrafo
aggiunto da: kam |
...non
successe nulla...nessun dolore, nessun tormento,
allora girò lo sguardo verso la moglie...ma lei
non c'era più..la casa non c'era
più..."che mi succede"..pensò...
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Paragrafo
aggiunto da: Alice |
Il
cielo era svanito e intorno a lui solo il nulla,
l'eterno nulla che la sua vita rappresentava. Il
suo destino era dunque ricongiungersi con il
niente eterno? Così sembrava, infatti
cominciarono ancora una volta a svanire le mani,
le gambe, soltanto i pensieri continuavano ad
esistere, ma erano divenuti banali, senza
spessore...
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Paragrafo
aggiunto da: Luigi |
...ed
infatti, da quel nulla, immerso nel buio più
assoluto, sentì uno scoreggio lontano. Era forse
la scassatissima Lambretta? capì che doveva
cercarla, prenderla, aggrapparcisi, era la
realtà che gli sfuggiva o almeno il mezzo per
cercarla. Diogene, questo era il nome del
maniscalco...
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Paragrafo
aggiunto da: anonimo |
mise
in movimento le gambe del suo pensiero, e iniziò
a correre verso lo scoreggio. Lo sentiva lontano,
ma gli sembrava il tipico scoreggio spompato di
una lambretta ferma, ad aspettarlo. Una motoretta
che, nella sua mente, aveva le sembianze di un
treno. Ma Diogene non capiva se era il treno
della coscienza o quello della realtà. O se,
invece, non fosse altro che una botte di legno...
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Paragrafo
aggiunto da: pat |
Diogene
cercava lui, cercava l'uomo che non c'era piu',
che era sparito, inghiottito dal nulla. Diogene
era uno strano personaggio. Aveva sempre con se'
una lanterna, e per questo tutti lo consideravano
un pazzo, ma quella lanterna custodiva un
segreto, antichissimo e prezioso, che solo Banjo,
il magnifico purosangue nero da corsa, conosceva.
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Paragrafo
aggiunto da: Cico (questa mi e' uscita come la
scoreggia della lambretta) |
Ma
Banjo non sapeva che in un altra vita era stato
un pilota di robot e che aveva guidato daitan3...
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Paragrafo
aggiunto da: pat |
Banjo
tutto cio' non lo sapeva. Lui era un cavallo, e
lui sapeva solo CORRERE.
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Paragrafo
aggiunto da: Alice |
Correre
nello spazio, nel tempo e anche nel NULLA. E
infatti il povero Diogene, che già credeva di
dover tornare nel nulla perchè non trovava la
lambretta, si sentì catturare da un corpo caldo
e veloce... era il grande Banjo che rincorreva il
nulla per estirpargli quel poco di verità
rimastagli.
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Paragrafo
aggiunto da: f |
Fu
in quel momento che si svegliò e si accorse che
la camicia di forza lo stringeva troppo. Si mise
ad urlare, ma dal dolce candore della sua camera
imbottita non poteva uscire nessun rumore.
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Paragrafo
aggiunto da: Cico |
Ma
a quel punto successe qualcosa... la cinghia
della camicia si ruppe... e nello stesso momento
si apri la porta sdella stanza. Era...
|
Paragrafo
aggiunto da: anonimo |
un
gran colpo di culo, ma lui non ci badò e
comincio a correre. Corse per ore, e quando fu
davanti alla porta d'uscita, si ricordo di aver
dimenticato il portafoglio nella sua camera...
|
Paragrafo
aggiunto da: f |
un
gran colpo di culo, ma lui non ci badò e
comincio a correre. Corse per ore, e quando fu
davanti alla porta d'uscita, si ricordo di aver
dimenticato il portafoglio nella sua camera...
|
Paragrafo
aggiunto da: Cico |
...
cazzo!!! E era gia' scappato due volte... (che
palle sti flashback penso'... mi so stancato il
doppio). Allora si tocco' le tasche, il
portafoglio non c'era davvero. Era in dubbio se
tornare a prenderlo, dentro c'era...
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Paragrafo
aggiunto da: f |
una
coppia di stangone svedesi completamente nude che
lo richiamavano con ampi cenni della lingua. Ma
era solo una fantasia dello scrittore, quindi si
girò e usci definitivamente.
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Paragrafo
aggiunto da: xy |
Aaah,un
bel respiro profondo: finalmente era libero!Il
parco dell'ospedale sembrava deserto.Si mosse
guardingo e per quanto tentasse di fare in
silenzio,il rumore delle foglie secche sotto le
sue scarpe tradiva la sua presenza. Ma d'un
tratto...
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Paragrafo
aggiunto da: f |
...vide
il motivo per cui era diventato pazzo...
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Paragrafo
aggiunto da: Alice |
Una
figura identica a lui, con gli stessi occhi, lo
stesso corpo e la stessa anima lo guardava,
sogghignando. Era impazzito nel momento in cui
aveva capito di non essere l'unico al mondo. Di
avere un altro se stesso che era deciso a
ucciderlo per diventare unico. Era fuggito per
troppo tempo. era giunto il momento di
affrontarlo.
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Paragrafo
aggiunto da: Cico |
Caccio'
un fucile da sotto l'impermiabile e sparo'... ma
l'altra figura non moriva nonostante i colpi
presi... E allora senti' una voce: "Ma sei
pazzo???? Ma eri prigioniero!!! Secondo te ti
lasciavano un ficele vero??? M'becille!!!"
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Paragrafo
aggiunto da: cico |
Diogene
allora rispose: " Beh un ficele no, pero'
magari un fucile gli poteva pure scappa'
no????"
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Paragrafo
aggiunto da: Luigi (felliniano) |
Forse
era un Ciufile, un ciufile si può trovare per
"la strada".
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Paragrafo
aggiunto da: pat |
NOOO,
NOOO quasta poi noooo!! Eppure ormai il 'ciufile'
gli era scappato dal guinzaglio rimasto li' a
penzoloni.
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Paragrafo
aggiunto da: xy |
Non
avrebbe mai più avuto un bastardo così
fedele,pensò con profondo rimpianto.Era appena
uscito e i guai erano appena
cominciati."Dove cazzo
vado,adesso?"stava...
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Paragrafo
aggiunto da: pat |
cominciando
a imbrinire, imbranare, ehemm...imbrunire, il
bastardo entro' nella bisca clandestina... con
sua enorme sorpresa, vi trovo' Banjo seduto a
capo tavola, che smazzava. Seduti al tavolo
c'erano pure..
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Paragrafo
aggiunto da: Cico |
...
l'ombra e l'ombro. stavano a gioca' a poker con
il morto. Il bastardo (che da troppo tempo non si
faceva una sana partita a poker), si mise usigaro
in bocca ed esclamo': "Lo faccio io il
morto!!!!".
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Paragrafo
aggiunto da: Alice |
Dalla
bocca uscirono sette coltelli che colpirono
l'ombra, l'ombro, le due ruote della lambretta
che era posteggiata fuori, Conjo, il Duca che
passava di lì e il nostro amico. "SONO
SOLOOOOO!!! SONO L'ANTICRISTOOOO! SIETE ALLA
FINE!!! UMANI BASTARDI, FINALMENTE E' LA RESA DEI
CONTI!!!"
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Paragrafo
aggiunto da: f |
"accidenti"
disse "ne è scappato un altro, non ci sono
più i manicomi di una volta"
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Paragrafo
aggiunto da: pat |
le
vocine si inseguivano nella sua mente, si
insinuavano sempre di piu', ...dicevano:
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Paragrafo
aggiunto da: f |
"non
c'è più nessuno che mi guarda con gli occhi di
ieri, nessuno che mi ascolti con la voglia di
capirmi, non c'è niente che mi faccia pensare di
essere nel posto giusto." poi uno schiaffo
lo riportò a tu per tu con la sua pazzia e...
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Paragrafo
aggiunto da: pat |
si
trovo' chiuso in una cella sigillata, seduto ad
un tavolo sopra il quale una lampada alogena
illuminava un libro con segni tutti uguali......
fu allora che si ricordo' che quello che cercava
era l'Uomo....
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Paragrafo
aggiunto da: Alice |
Mente
era l'uomo che cercava.Colui che aveva
risvegliato la sua gioia di essere pazzo. Ora
ricordava anche il suo nome: DIEGO CUGIA.
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Paragrafo
aggiunto da: f |
"diego
cugia?" ripensò. "ma...forse mi sono
sbagliato...pazzo va bene, ma così..."
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Paragrafo
aggiunto da: pat |
cosi'
no, decisamente era troppo. Si lascio' andare al
fluire dei suoi pensieri, lascio' che lo
trasportassero, e si trovo'..
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Paragrafo
aggiunto da: cico |
...
nel cesso, a tu per tu con il Vater.
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Paragrafo
aggiunto da: pat |
I
pensieri lo portavano lontano, gli permettevano
di ricordare di quando il suo corpo aveva altre
forme, di quando il passato era presente, e
quelle voci erano ancora lontane
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Paragrafo
aggiunto da: lab |
...ma
ecco ad un tratto uscire dal Vater Paolo Rossi
che gli disse:
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Paragrafo
aggiunto da: anonimo |
"cosa
vuoi?? non si può stare in pace neanche quì??
non rompere la pa..." shshshshshshs...
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Paragrafo
aggiunto da: pat |
shshshshshshshshsh....AAAAAAAAA
un serpente a sonagli ......AIUTOOOOOOO........MA
DOVE SONO? Intanto, fuori, nel deserto, le
carovane passavano lente...
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Paragrafo
aggiunto da: cico |
...
che cazzo ci fa' un Vater nel deserto??? E con
Paolo Rossi poi??? Che palle ancora
pubblicita'... certo... e' questione di
marketing.
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Paragrafo
aggiunto da: f |
"io
odio i narratori, se sono idealisti poi..."
pensò, ma non si spiegava il perchè, quindi
fece l'unica cosa che era giusto fare in quelle
condizioni...cominciò a mangiarsi la sabbia...
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Paragrafo
aggiunto da: Luigi |
Ma
no!...non è sabbia questa! E' il super
integratore extrapropellente, megadoppante,
iperenergetico ISMO. ISMO e sarai il leone e la
gazzella. Mangia ISMO ogni giorno e la vita ti
sorriderà. ISMO è nelle migliori farmacie. Aut.
min. ric.
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Paragrafo
aggiunto da: xy |
"STOOOP!Buona
la quarta"gridò il regista.Le comparse si
affrettarono all'uscita e...
|
Paragrafo
aggiunto da: Alice |
il
nostro si tolse il passa montagna e grido:"
Hey raga, è tutto rego!?"
|
Paragrafo
aggiunto da: pat |
raga
e rego lo guardarono stupiti, riga si fece da una
parte e ruga comparve sul suo volto.
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Paragrafo
aggiunto da: Alice |
Volto
disse :"Sto invecchiando!" e annegò
ruga con la Crema.
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Paragrafo
aggiunto da: Gianfranco |
Poi
venne il calvaliere fiammeggiante, sullo
stendardo un solo nome Alcatraz... E massacrò,
uccise chi gli si volgeva contro
|
Paragrafo
aggiunto da: Ele. |
intanto
la piazza, o quel nulla che era diventato si
chiedeva: ma adesso chi o che cosa
sono...qualcuno mi dice se i miei amici lampioni
mi illuminano ancora oppure no?...e il cavaliere
fiammeggiante...do' cazzo fiammeggia col suo
cavallo, nel nulla o su di me?...e se io non
esisto più, con chi e da dove stò
parlando?...la piazza cercò di guardarsi dentro
e di trovarsi...
|
Paragrafo
aggiunto da: Gianfranco "Bambi" |
E
dalla strada laterale s'avanzava Zio Cico e
recava con se un mazzo di rose e di
viole..S'avvide del Cavaliere Fiammeggiante che
lo scrotava (s i avete letto bene scrotava) senza
parlare; intanto Zio Dave riceveva gli insulti
gratuiti del Piccolo Padre: ma 'sti lampioni
s'accendono o i pali della Telecom non funzionano
s'interrogava Bambi...
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Paragrafo
aggiunto da: f |
e
in tanto uno che passavi di lì disse:
"cos'è tutto sto casino???"
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Paragrafo
aggiunto da: xy |
"Bisogna
fare ordine!Svegliatevi!Siate voi stessi!Non
rincoglionitevi!Vi odio!Vi amo!"era tutto
quello che il Piccolo Padre ormai sapeva
dire:sembrava un disco sul quale la puntina
troppo consumata non fa altro che
saltare,saltare,saltare,saltare....Ahò ma ci
sarà qualcuno che la cambia stò cazzo di
puntina
|
Paragrafo
aggiunto da: Alice |
Ma
forse è il destino di tutti, quello di ripetersi
all'infinito, senza mai creare nulla di veramente
proprio. "Vi Odio!VI AMO!"... Le parole
della tomba della fantasia...
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Paragrafo
aggiunto da: anonimo |
Ma
arrivò il dj che si accorse che il disco si era
incantato. Lo tolse e ne mise un'altro. Quella
canzone era finita. Vita nuova ora.
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Paragrafo
aggiunto da: Alice |
E
le note della 5 sinfonia di Beethoven risuonarono
nel mondo e nell'universo intero. La gente si
fermò, per ascoltare quella nuova musica
celestiale... Esisteva da secoli ma nessuno
l'aveva mai sentita... Spesso le cose più belle
sono nacoste, penso l'ombra mentre moriva con il
coltello inficcato nel cuore...
|
Paragrafo
aggiunto da: anonimo |
Si
accorse che era un coltello da teatro, quelli con
la lama che rientra. E da lontano un rumore...
|
Paragrafo
aggiunto da: mm |
agghiacciante,
una risata. "E' tutto falso, la vostra
realtà non esiste, tu non esisti. Non vivi e non
puoi morire. Sono io che decido e qualsiasi cosa
tu faccia non potrai mai essere libero."
L'ombra prese il coltello e ...
|
Paragrafo
aggiunto da: Che palle!! |
e
se lo mise in tasca!!!
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